Spareggio playout al Cus Palermo, la Virtus retrocede in promozione

Virtus Trapani – Cus Palermo 64-80 (17-20; 32-39; 46-58)

Virtus Trapani: Pollina 19, Costa 3, Longo 11, Perrone 6, Sarro 5, Schifano A. 4, Leone 7, Genovese 3, Schifano V. 6, Bruno n.e., Salamone n.e.; All. Genovese

Cus Palermo: Bonanno 29, Rotolo 15, Inzerillo 9, Cicala 10, Mineo 12, Landino, Patti 5, Griffo, Tomasello, Cigna, Campora n.e.; All. Catania

Arbitri: Lo Presti e De Cillis

Note: rimbalzi Virtus 31 – Cus Palermo 36; tiri liberi: Virtus 7/16 con il 43,8% Cus Palermo 14/19 con il 73,7%

Lo spareggio per la salvezza se lo aggiudica meritatamente il Cus Palermo che in questa serie finale playout della serie D si è dimostrato compagine più solida rispetto alla Virtus, soprattutto nelle due gare disputate al Palavirtus. Ospiti che hanno condotto fin dalle primissime battute la partita contro una squadra, quella trapanese, che per la quarta volta consecutiva non è riuscita a sfruttare il fattore campo in questa post season. Dopo la bella vittoria di Palermo, di sabato scorso, i ragazzi di coach Genovese non hanno saputo ripetersi, forse bloccati dall’emozione di giocarsi tutto in una gara senza ritorno, e non sono mai entrati in partita. Palermo ha fatto la sua partita giudiziosa, con il solito Bonanno che si è dimostrato, anche stasera, l’MVP indiscusso della serie con 29 punti segnati (di cui 13 dalla lunetta). Gara che si è decisa negli ultimi 5 minuti, quando sul punteggio di 56-62 gli ospiti hanno piazzato il break decisivo che gli ha consentito di gestire con buona tranquillità gli ultimi minuti di gioco prima di festeggiare la meritata vittoria con il punteggio finale di 64-80.

Retrocede mestamente in promozione la Virtus Trapani dopo una stagione travagliata in cui i ragazzi di Genovese hanno pagato dazio anche a causa delle diverse defezioni in corso, soprattutto in cabina di regia, che nelle due serie play out perse, ne hanno condizionato pesantemente il rendimento.

L’inizio di gara sembrava preannunciare una partita combattuta, al 5’ il risultato è in parità (6-6), gli ospiti provano ad allungare (10-15) ma un break di 7-0 dei padroni di casa con la tripla di Longo produrrà l’unico vantaggio della serata (17-15) per i trapanesi. Ma è solo un fuoco di paglia perché gli ospiti stasera sembrano più concentrati e con un contro parziale di 7-0 chiudono avanti la prima frazione (17-20). L’inizio di secondo quarto si rivelerà decisivo perché gli ospiti da questo momento prendono decisamente in mano l’inerzia della gara ottenendo un vantaggio in doppia cifra (22-32) a metà quarto con i padroni di casa in difficoltà soprattutto in attacco. Il vantaggio al riposo lungo è di 7 punti (32-39) per Palermo ma la reazione dei padroni di casa non arriva, anzi sono gli ospiti che aumentano il vantaggio all’ultimo intervallo sul + 12 (46-58). La Virtus nell’ultimo periodo prova a rientrare, a 5’ dal termine riesce a risalire fino a – 6 (56-62) ma negli ultimi minuti gli ospiti sorretti da Bonanno sono lucidissimi a sfruttare gli errori dei trapanesi che non vedono più il canestro scivolando in un amen sul -13 (56-69) a 3’ dal termine. Non c’è più tempo per recuperare anche perché stasera l’atteggiamento dei ragazzi di Genovese non è proprio quello giusto con gli ospiti a festeggiare la meritata salvezza al termine della partita che si chiude sul punteggio di 64-80.

Michele Scandariato