playout serie D: primo round all’Invicta Caltanissetta al fotofinish

Virtus Trapani – Invicta Caltanissetta 76-77 (27-16; 43-36; 57-54)

Trapani: Pollina 21, Sarro, Costa 6, Longo, Perrone 18, Schifano A. 4, Leone 12, Genovese 10, Schifano V. 5, Bruno, Cardella n.e., Modica; All. Genovese

Caltanissetta: Amato 8, Terrana 8, Alù 15, Caruso 9, La Malfa n.e., Amico n.e., Lo Re 1, Lombardo n.e., Sanicola 17, Lumia 9, Uka 10; All. Cordova

Arbitri: Brusca e La Barbera

Il primo round dei playout della serie D regionale se lo aggiudica l’Invicta Caltanissetta che ribalta il fattore campo espugnando il Palavirtus di Trapani al termine di una gara, decisa al fotofinish, che ha premiato la squadra più esperta che ha gestito meglio i possessi decisivi.

Può recriminare la Virtus per aver sprecato un vantaggio di 17 punti accumulato nella prima frazione di gioco ma nella seconda parte della gara i padroni di casa sono vistosamente calati fisicamente consentendo agli esperti avversari prima di rientrare in partita per poi piazzare i canestri decisivi nel finale.

L’inizio di gara era stato tutto per i padroni di casa che sfruttando la buona vena di Pollina sotto canestro e di Perrone che recuperava diversi palloni in difesa trasformandoli in altrettanti contropiedi vincenti, volavano subito sul + 15 (21-6) per chiudere sul 27-16 il primo quarto.

Inerzia saldamente nelle mani dei trapanesi anche nel secondo periodo fino al massimo vantaggio + 17 (37-20) a metà frazione ma dopo il primo fallo tecnico sanzionato a Sarro gli ospiti con un parziale di 11-0 tornano improvvisamente in partita sfruttando i canestri da sotto dell’esperto Sanicola e le accelerazioni di Alù, chiudendo al riposo lungo sotto di 7 (43-36).

La Virtus sembra, comunque, avere ancora in mano il pallino della gara, alcune buone iniziative di Leone la tengono avanti nonostante l’espulsione di Sarro per il secondo fallo tecnico sanzionato dagli arbitri per proteste. L’attacco dei padroni di casa però col tempo perde fluidità soprattutto contro la difesa a zona degli ospiti che sembrano aver preso le misure. Il canestro di Leone allo scadere fissa il punteggio sul 57-54 all’ultimo riposo.

La rimonta degli ospiti viene coronata ad inizio ultimo quarto dopo un’azione da 3 punti di Lumia che impatta sul 59-59; la tripla di Leone ricaccia ancora indietro Caltanissetta (64-59) ma la tripla di Uka con l’aiuto del tabellone riporta le squadre in parità con gli ospiti schierati attorno al proprio canestro con la difesa a zona. Tre canestri consecutivi di Sanicola, Lumia ed Uka portano in vantaggio gli ospiti sul + 6 (68-74) a -2’30”. Sembra finita ma il cuore della Virtus riapre la partita con la tripla di Genovese ed il canestro del – 2 di Pollina (74-76) a 33” dalla fine. Sul fallo sistematico alcuni errori dalla lunetta degli ospiti (che segnano solo 1/4) concedono alla Virtus anche il tiro del possibile overtime ma la tripla di Costa a -4” finisce sul ferro. L’ultima chanches è per Pollina che va in lunetta con due liberi a 1’95” dalla fine sul -3 (74-77) ma li realizza entrambi anziché provare a giocarsi un possibile rimbalzo offensivo allo scadere. Finisce così, con la vittoria degli ospiti che vincono la prima semifinale dei playout ma non c’è neanche il tempo per rifiatare perché giovedì a Caltanissetta è già in programma gara 2.

“Nella seconda parte della gara siamo calati vistosamente dal punto di vista fisico – ha commentato a fine gara l’allenatore della Virtus Trapani Giacomo Genovese – non abbiamo più difeso con la stessa intensità ed abbiamo finito per fare il loro gioco intestardendoci a tirare solo da tre punti contro la loro difesa a zona. L’espulsione ci ha condizionato perchè non abbiamo in organico un playmaker di ruolo ed abbiamo avuto difficoltà nella gestione dei ritmi della gara. Adesso testa a giovedì perché questo era solo il primo round ed abbiamo tutte le potenzialità per riportare la serie a Trapani”

Michele Scandariato