RUBRICA: “La Virtus siamo Noi” – parte 3

 Terza puntata per la nostra rubrica “La Virtus siamo noi”, oggi incontriamo un allenatore che dopo qualche anno è tornato alla Virtus, anche lui trapanese puro sangue.
La sua passione è sempre stata quella di lavorare con i giovani, signore e signori ecco a voi Coach Massimo Cardillooo…
Buona lettura a tutti voi 

Nato cestisticamente all’oratorio Salesiano di Trapani, ha iniziato a muovere i primi passi da allenatore alla Drepanum Basket per poi passare alla Pallacanestro Erice, ma è nel 2007 che la sua passione per il basket incontra un mostro sacro del panorama cestistico Nazionale, parliamo di Coach Peppe Barbara che lo istruisce e lo fa studiare da allenatore professionista.
In quegli anni approda al Basket Trapani dove ricopre il ruolo di Allenatore Giovanile e secondo assistente della serie B 1.
Nel 2009 approda al Basket Paceco, in C regionale dove sfiora la promozione in C1 e dove scopre l’amore viscerale per il basket della piccola cittadina in provincia di Trapani.
Altre esperienze in C Nazionale tra Racalmuto e Marsala impreziosiscono il suo curriculum.
Nel 2016 è responsabile minibasket della Pallacanestro Trapani e l’anno successivo si trasferisce al Basket Vasto in Abruzzo, dove ricopre il ruolo di capo allenatore della C Nazionale e responsabile tecnico del settore giovanile.
Finalmente le strade di Massimo e della Virtus si incontrano nella stagione 2017 per 3 anni, dove viene centrata la storica promozione in Serie B Femminile, 20 anni dopo la gloriosa Velo Trapani.
La scorsa stagione lo troviamo ad Alcamo e finalmente questa stagione è ritornato ad impreziosire il nostro staff tecnico.
“Per me la Virtus Trapani è un po come tornare a casa, ringrazio Sergio Romano e Gianni Labella per la fiducia che mi hanno dato ancora una volta.
Qui ho la possibilità di lavorare liberamente insieme ad un gruppo di allenatori che sono anche e soprattutto amici, ed in più ho la fortuna di potermi confrontare giornalmente con un mostro sacro della Pallacanestro Trapanese come Giacomo Genovese.
Stiamo lavorando tanto per assicurare ai nostri ragazzi una crescita tecnica ma anche tanto sano divertimento ed abbiamo in programma tante iniziative”