Playout Serie B femminile: la Virtus Trapani vince gara 1 contro AD Maiora Ragusa: 80-79

Serie B femminile – PLAYOUT – Gara 1

Virtus Trapani – AD Maiora Ragusa: 80-79 (19-15, 38-37, 58-56)

Virtus Trapani: Sicola 9, Poma, Grignano 10, Iannazzo, Magaddino 20, Lorentino, Lombardo 8, Messana 20, Mirrione 9, Coccia, Azzaro, Parrinello 4; All. Colomba

AD Maiora  Ragusa: Firrito 13, Amarù 7, Guerrieri 20, Spitaleri, Gulino 8, Schembari G. 6, Portelli, Sammartino 2, Schembari A. 23; All. Leggio

Arbitri: De Giorgi, Brusca

La Virtus Trapani vince gara 1 della serie playout contro l’AD Maiora Ragusa 80-79 al termine di una gara pazzesca, decisa da un canestro di Federica Magaddino a -17” dalla fine. Un canestro decisivo perché le ospiti, che con due tiri liberi della Guerrieri a -27” erano passate in vantaggio (78-79) nel convulso finale punto a punto, non riuscivano nell’ultimo possesso a concludere a canestro. Le trapanesi potevano, dunque, festeggiare la sudatissima vittoria, giunta al termine di una gara bellissima, con punteggi stranamente alti vista l’importanza della posta in palio, tra due squadre che si sono rincorse per tutta la partita. Top scorer tra le trapanesi Messana e Magaddino con 20 punti, tra le ospiti A. Schembari con 23 e la Guerrieri con 20.

L’inizio era stato tutto per le padrone di casa che con i canestri di Messana e Grignano si portavano subito avanti 7-1 ma il cambio di difesa delle ospiti, che dopo la zona iniziale passavano alla marcatura individuale aumentando di intensità, riportava la gara in perfetto equilibrio grazie ad un parziale 0-6 firmato da A. Schembari. Gli otto punti consecutivi di Martina Mirrione riportavano le trapanesi in vantaggio al primo intervallo sul + 4 (19-15) ma le ospiti iniziavano con maggiore energia la seconda frazione e con i canestri della Firrito raggiungevano il massimo vantaggio (+5) sul 23-28. Una tripla di Giorgia Lombardo suonava la carica per le gialloblu che con un’azione da 3 punti di Ambra Sicola (palla rubata, canestro in contropiede e libero aggiuntivo) si riportavano ancora avanti 32-30, ma la gara rimaneva in equilibrio fino al riposo lungo con le ospiti ancora attaccate (38-37) dopo il canestro della Guerrieri quasi sulla sirena.

Ad inizio terzo quarto la Virtus provava a dare una sterzata alla partita, erano ancora Martina Messana e Ambra Sicola le protagoniste del break che portava la Virtus sul + 10 (52-42) ma le ospiti non mollavano un centimetro anche perché in difesa le trapanesi stasera erano piuttosto disattente, come nei tanti, troppi, rimbalzi offensivi concessi alle iblee che rosicchiavano punto su punto chiudendo il terzo periodo ancora a stretto contatto (58-56).

Il copione non cambiava nell’ultimo e decisivo quarto, con le trapanesi di coach Nino Colomba che spinte dal caloroso pubblico di casa, ancora una volta sembravano avere l’inerzia della partita in mano: dopo un gioco da 3 punti di Martina Messana, a meno di 5’ dalla fine, il punteggio recita 74-67 in loro favore ma è solo un’illusione. La Sicola va in lunetta ma sbaglia i liberi del +9 e Ragusa torna in partita con un parziale di 7-0 propiziato da 5 punti consecutivi della Schembari trova la parità (74-74) con meno di 2 minuti sul cronometro. Due canestri consecutivi di Martina Messana illudono ancora le trapanesi che si portano sul + 4 (78-74) ma la tripla della Firrito gelava il Palavirtus (78-77) riportando le ospiti a -1 nell’ultimo giro di lancette. La Virtus sprecava in attacco ed a 27” dalla fine la Guerrieri realizzava 2/2 dalla lunetta portando le ospiti in vantaggio (78-79). L’ultimo tiro se lo prendeva Federica Magaddino che però non sbagliava a 17” dalla fine realizzando il canestro decisivo, anche perché le ospiti non riuscivano più a concludere a canestro e Valeria Grignano recuperava il pallone vagante che significava la vittoria per la sua squadra. Trapanesi che dunque passano a condurre 1-0 questa serie playout, la cui vincente si guadagnerà la salvezza in serie B. La serie ora si sposta a Ragusa, con gara 2 in programma domenica 24 marzo, alle 20 al PalaPadua ed eventuale gara 3, ancora a Trapani, domenica 31 marzo alle 19,00.

Michele Scandariato